Si è tenuto, questa mattina, presso la sede dell’ERSU di Catania di via Etnea, un vertice degli enti per il diritto allo studio universitario della Regione siciliana. L’incontro è stato presieduto dall’assessore regionale dell’Istruzione, Roberto Lagalla, ed ha partecipato anche il dirigente generale del settore Antonino Valenti.
Presenti all’iniziativa: il presidente dell’Ersu di Catania Mario Cantarella, con il direttore Salvatore Cantarella ed il vicepresidente Salvo Cannizzaro; il presidente dell’Ersu di Messina, Pierangelo Grimaudo; il direttore dell’Ersu di Enna, Filippo Fiammetta; il direttore dell’Ersu Palermo, Ernesto Bruno, e il presidente dell’Ersu di Palermo, Giuseppe Di Miceli, che è anche coordinatore degli ERSU siciliani.
Durante l’incontro, dopo i saluti di benvenuto del Presidente di Catania Mario Cantarella, è stata tracciata dall’assessore Roberto Lagalla la linea di indirizzo che gli enti per il diritto allo studio universitario dovranno adottare in maniera unitaria per garantire gli studenti siciliani per il futuro, partendo dal dato consolidato quest’anno dell’attribuzione, al 30 aprile scorso, del 96,7% dei benefici a tutti gli studenti che hanno partecipato ai concorsi degli ERSU siciliani.
Nei prossimi giorni si svolgerà a Palermo un incontro pubblico aperto alla stampa in cui verranno diffusi dati e report sullo stato del diritto allo studio universitario in Sicilia.