Ieri, l’aula magna dell’edificio 12 del campus di Viale delle Scienze (Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale) è stata intitolata al professor Antonino Buttitta.
Antonino Buttitta (1933-2017) è stato, fino al 2005, docente ordinario di Antropologia culturale alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Palermo, di cui è stato preside dal 1979 al 1992. E’ stato direttore del Dipartimento di Beni Culturali Storico-Archeologici, Socio-Antropologici e Geografici, nonché presidente del Corso di Laurea in Beni demoetnoantropologici e della laurea specialistica in Antropologia Culturale ed Etnologia.
Ha fondato “Uomo & Cultura. Rivista di studi antropologici” (Palermo, Flaccovio); “Nuove effemeridi. Rassegna trimestrale di cultura.” (Palermo, Edizioni Guida); “Archivio Antropologico Mediterraneo” (Palermo, Sellerio) e “Thalassa” (Milano, Bretschneider). Ha diretto la rivista “La Sicilia” (Palermo, Flaccovio). Ha diretto le collane “Nuovo Prisma”, “Tutto e subito”, “Quaderni di poesia” per la casa editrice Sellerio.
E’ stato Presidente della “Società Italiana di Studi Semiotici” e Segretario Generale della “International Association for Semiotic Studies”. E’ stato Presidente della Scuola Internazionale di Scienze Umane e del Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani.
Si è occupato attivamente di museografia entroantropologica e ha coordinato il Censimento dei Beni etnoantropologici della Sicilia nell’ambito della Legge della Regione Sicilia l.r. 37/1978, collaborando all’istituzione di diverse strutture museali tra cui il Museo internazionale delle Marionette “Mario Pasqualino” di Palermo, il Museo etnoantropologico della Valle del Belice di Gibellina (TP), il Museo della Vita e del Lavoro contadino di Campobello di Mazara (TP), il Museo del Sale nella Salina Culcasi di Paceco (TP).
Insegnò anche all’Università IULM dirigendo, tra l’altro, il locale dipartimento in cui rientrano gli studi antropologici.
Ma il professor Buttitta fu impegnato anche nel mondo politico come segretario regionale del Partito Socialista Italiano negli anni ’80; nel 1990 fu eletto consigliere comunale di Palermo. Nella XI legislatura della Repubblica Italiana fu membro della Camera dei deputati per il Partito Socialista Italiano (1992-1994).
“Ho fatto subito mia la proposta di intitolazione dell’Aula Magna al prof. Antonino Buttitta, per la grande figura che rappresenta – ha commentato il rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Fabrizio Micari – Senza dubbio la sua spiccata personalità, i cui tratti fondamentali si riassumo nella grandissima capacità di studioso, nella sua forza e nel suo carisma, ha determinato la vita della Facoltà di Lettere. La sua figura illustre rafforza l’identità del nostro Ateneo che trae il suo orgoglio proprio da quelle persone straordinarie che ne hanno fatto la storia, con i loro studi e con le loro idee. In questi ultimi anni – ha continuato – sentiamo molto spesso parlare di Terza Missione, l’insieme delle attività con le quali le Università entrano in interazione diretta con la società affiancando le tradizionali missioni di didattica e ricerca. Possiamo dire che il prof. Buttitta l’aveva scoperto già molto tempo fa, incarnando perfettamente il dovere dell’Università di impegnarsi per la crescita della società, portando avanti idee e conoscenza con il carattere fiero e leale che lui possedeva, aprendosi il più possibile verso l’esterno e non chiudendosi dentro le proprie mura. La sua straordinaria lezione – ha concluso il rettore – è un modello non solo per il nostro presente, ma soprattutto per il nostro futuro”.