Gli studenti universitari che hanno partecipato al Bando di concorso per i benefici ERSU Palermo 2020/2021, nel caso in cui non godano del servizio alloggiativo presso le strutture dell’Ente, per avere diritto al riconoscimento dello status di “fuorisede” devono eseguire alcuni adempimenti obbligatori.
In particolare, è necessario presentare la “Dichiarazione di locazione” che dovrà fare riferimento a un contratto d’affitto, regolarmente registrato, di cui si è intestatari o cointestatari: questa circostanza incide sia sul riconoscimento del contributo alloggiativo sia sull’importo della borsa di studio erogabile. Infatti, l’importo del beneficio varia in base allo status di studente in sede, pendolare o fuorisede.
La procedura online per la compilazione e l’invio della “Dichiarazione di locazione” è già disponibile nella pagina personale dei servizi “ersuonline” del portale studenti (con scadenza alle ore 14 del giorno 31 marzo 2021).
In considerazione della situazione pandemica esistente, il Consiglio di Amministrazione dell’ERSU sta lavorando per armonizzare il Bando di concorso 2020/2021 alle nuove disposizioni normative riferibili agli studenti universitari fuorisede.
In particolare, l’ERSU intenderebbe prevedere che il contratto di locazione da presentare possa essere stipulato anche per periodi non inferiore ai quattro mesi, anziché dieci mesi inizialmente stabiliti dal bando (così come reso possibile dal disposto dall’articolo 33, comma 2, del D.L. numero 104/2020, convertito nella Legge 126 del 13 ottobre 2020). Al di là del periodo di durata (comunque di minimo 4 mesi) la presentazione della “dichiarazione di locazione” darebbe, quindi, diritto al riconoscimento dello status di fuorisede e l’eventuale contributo alloggiativo sarebbe erogato proporzionalmente al numero di mesi del contratto d’affitto: per un minimo di 4 mesi (per 4/10) e un massimo di 10 mesi (per 10/10) della quota spettante in base al parametro ISEEU.
“In un momento così drammatico – ha dichiarato il presidente dell’ERSU, Giuseppe Di Miceli – l’Ente vuole continuare a essere accanto agli studenti meritevoli e bisognosi per garantire il diritto allo studio: questo il senso delle scelte che stiamo operando, armonizzando il bando di concorso alla condizione più favorevole per godere del beneficio dello status di studente fuorisede. Tale misura nasce per fare fronte all’eccezionalità verificatasi e ciò – ha concluso il presidente Di Miceli – nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia”.