Nuovo sistema di illuminazione “Smart Street” al Campus di Viale delle Scienze
È stato completato il primo stralcio funzionale dei lavori di efficientamento energetico dell’impianto di illuminazione del Campus universitario UniPa di Viale delle Scienze.
L’intervento mira a garantire un risparmio energetico di circa 60mila kWh all’anno, corrispondenti a circa 12mila euro, e a sviluppare all’interno del campus universitario il nuovo concetto di “Smart Street”, ovvero un sistema che poggia sulla rete di pubblica illuminazione di una strada, in cui i pali diventano infrastrutture diffuse intelligenti e multifunzionali. In questa logica, attraverso interventi successivi già in programma, i pali dell’illuminazione saranno equipaggiati con sensori di varia natura che attraverso sistemi di comunicazione avanzati interagiranno con un sistema smart in grado di ritracciare continuamente il profilo delle attività della strada, in base al quale attivare una regolazione adattiva del flusso luminoso punto-punto.
“Il nostro Ateneo, che nella sola Palermo conta una decina di sedi, è sicuramente tra le istituzioni più diffuse in città – commenta il rettore, Fabrizio Micari – Ritengo quindi che sia nostro compito quello di contribuire ad incrementare la responsabilità sociale, economica e ambientale. Questi interventi per l’efficienza energetica presso la più grande delle nostre sedi, il Campus di Viale delle Scienze, rientrano in un grande progetto, già iniziato con l’avvio del servizio di raccolta differenziata, che si basa sulle esigenze di risparmio e soprattutto sul rispetto per l’ambiente con l’obiettivo di diffondere il concetto di università green”.
Le opere interessano il tratto della viabilità principale del Campus, compreso tra l’ingresso di via Brasa e l’ingresso adiacente all’edificio 13 (ex Facoltà di Economia e Commercio), le due ampie aree parcheggio adiacenti l’edificio 3 (segreterie studenti) e l’edificio 19 (Complesso Polididattico).
In particolare, sono stati sostituiti circa cinquanta corpi illuminanti equipaggiati con lampade a vapori di mercurio o a ioduri di sodio con potenze variabili da 250W a 400W, con corpi illuminanti LED, ad altissima efficienza, con potenze variabili da 78W a 118W.
Il nuovo impianto è dotato anche di un sistema di monitoraggio delle condizioni di funzionamento dell’impianto con il quale è possibile variare il flusso luminoso delle varie zone, a seconda della curva solare impostata da un orologio astronomico, e di controllare a distanza, mediante apposito software, tutti i parametri di funzionamento dei corpi illuminanti. Inoltre, utilizzando il modulo di comunicazione a onde convogliate presente in ogni singolo corpo illuminante, è ora possibile creare zone a illuminazione differenziata in base alle esigenze d’uso delle strade variando, in qualunque momento, le prestazioni di illuminazione delle singole zone. Infine, è possibile gestire variazioni di flusso programmate nelle ore di forte riduzione del traffico veicolare aumentando o riducendo progressivamente l’intensità del flusso luminoso fino al totale spegnimento nelle ore prossime all’alba.
L’intervento di efficientamento energetico vede il coinvolgimento di dicersi docenti universitari: nasce su iniziativa dell’energy manager dell’Ateneo Vincenzo Di Dio e del delegato alle Politiche energetiche Salvatore Favuzza ed è stato sviluppato in collaborazione con Fabio Massaro, Marco Beccali e Valerio Lo Brano dello staff di supporto e con il contributo del settore Energy Manager, Servizi di Manutenzione, impianti ed utenze dell’Ateneo attraverso il suo responsabile Dario LaTorre e Remo Corsetti .
Il completamento dell’intervento è previsto entro la fine del prossimo anno.