Al via la raccolta differenziata all’Università di Palermo
Lunedì 20 marzo, presso la cittadella universitaria di Viale Delle Scienze il rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari, il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore all’Ambiente Sergio Marino e il presidente Rap Roberto Dolce hanno dato avvio all’attività del servizio di raccolta differenziata programmato all’interno del progetto che prevede anche l’educazione ambientale all’interno del Campus.
Nello specifico la raccolta differenziata prevede che vengano conferite in modo separato le frazioni di materia (carta/cartone, plastica, metalli, vetro). A tale scopo sono stati installati circa 150 bidoni carrellati di colore diverso, aventi capacità di 360 litri, localizzati in corrispondenza dei Dipartimenti universitari, delle grandi utenze interne alla cittadella (bar, mensa) e degli spazi comuni; inoltre, ciascun Dipartimento sarà dotato di contenitori salva carta, forniti da COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base cellulosica).
Il servizio di prelievo da parte della RAP avrà cadenza bisettimanale e ogni tipologia di rifiuto differenziato, come già avviene sull’intera città per la raccolta differenziata “porta a porta”, stradale e di prossimità, sarà conferito presso le piattaforme autorizzate e convenzionate rispettivamente con: Comieco (Carta e Cartone), Coreve (Vetro) e Corepla (plastica e metalli).
L’intera iniziativa è coordinata dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM), con la partecipazione attiva della componente studentesca per quanto concerne le attività di informazione e comunicazione alle utenze interessate dal servizio.
“Sono particolarmente lieto di presentare questa iniziativa che costituisce un momento di importante crescita del senso civico che vuole trasmettere l’intera comunità universitaria. – sottolinea il rettore, Fabrizio Micari – In questo modo UniPa rafforza il processo di sensibilizzazione già avviato ad un folto e importante target di popolazione, formato soprattutto da giovani. I temi di protezione dell’ambiente e conservazione delle materie prime sono sempre stati valori che UniPa ha contribuito a fornire, nel solco delle politiche di Palermo città universitaria, per il raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata della città. Si avvia oggi – continua – la prima fase di un più lungo percorso di qualificazione ambientale del campus universitario, che prevede anche interventi per la raccolta della frazione umida di origine organica e il suo utilizzo per la produzione di compost, da destinare ai terreni all’interno al suo interno. Questo è solo l’inizio – ha concluso il Rettore – abbiamo in previsione ulteriori interventi per estendere la raccolta differenziata anche alle altre sedi universitarie”.
“Prosegue il cammino di collaborazione tra l’Università e l’amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – che adesso trova la sua applicazione anche nella città universitaria, un’area che ospita ventimila presenze e nella quale si registra una grande sinergia anche con gli studenti e il personale. L’avvio della differenziata nel campus e le attività di informazione e sensibilizzazione, costituiranno un’altra prassi positiva realizzata in città”.
“L’iniziativa all’interno della cittadella universitaria ha un valore educativo maggiore che altrove, perché rappresenta il tempio della cultura e del sapere – dichiara l’Assessore all’Ambiente, Sergio Marino – e i nostri studenti attraverso un corretto conferimento e il rispetto per la cosa pubblica saranno il modello della nuova società che sicuramente non rimarrà indietro rispetto alle più avanzate culture europee”.
“Messo a posto un ulteriore tassello nel mosaico delle iniziative intraprese da parte della RAP anche con l’ausilio di Comieco – dichiara il presidente Rap, Roberto Dolce. Con la raccolta differenziata all’interno del campus universitario va ad implementarsi l’attuazione del programma che l’azienda si è dato per incrementare la raccolta differenziata nella città di Palermo, che dal 7 %, oggi è al 14 % e con l’Università crescerà sicuramente, grazie anche a questa attività voluta fortemente dal Rettore e dal Sindaco, nel luogo preposto alla formazione delle future generazioni per coinvolgerle nel processo di cambiamento culturale. Tante sono le iniziative già intraprese dalla Rap – continua il presidente – con accordi operativi per la raccolta differenziata presso i grandi produttori di rifiuti, come per esempio, gli ospedali, le caserme, le cliniche private, le scuole e gli uffici. Questa iniziativa presso l’Università rappresenta una delle azioni previste all’interno del protocollo di intesa, ma non è l’unica; un’altra è stata già avviata con il DICAM per l’aggiornamento e la formazione di alcuni dipendenti della RAP nell’uso dei sistemi informativi territoriali, al fine di assicurare un miglioramento della qualità del servizio reso nei confronti dei cittadini ed una migliore e più efficiente organizzazione e gestione delle risorse umane e strumentali”.