Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha ricevuto venerdì 12 aprile a Palazzo d’Orléans l’ambasciatore del Vietnam in Italia Duong Hai Hung. Al centro dell’incontro, che si è svolto in un clima cordiale e costruttivo, le prospettive di cooperazione economica e culturale tra la Sicilia e il Paese asiatico.
«Mi ha fatto molto piacere incontrare l’ambasciatore Duong Hai Hung perché credo che la nostra Isola debba aprirsi ancora di più agli scambi internazionali e il Vietnam – ha detto il presidente Schifani – è sicuramente una realtà alla quale guardiamo con grande interesse. Abbiamo concordato sul fatto che le possibilità di cooperazione tra la nostra regione e il suo Paese sono tante. Gli ho anche illustrato il nostro progetto di creare un terminal cargo all’aeroporto di Comiso per dare alle nostre produzioni quella spinta necessaria a raggiungere con più facilità i mercati globali. La Sicilia, centro del Mediterraneo e porta d’Europa, non può che essere terra di dialogo e di confronto, nella convinzione che solo la pace può garantire la crescita».
Ringraziando per la calorosa accoglienza il presidente Schifani e per le sue parole di apprezzamento sullo sviluppo del Vietnam, l’ambasciatore ha quindi elogiato i risultati economici e sociali ottenuti dalla Regione Siciliana e posto l’accento sulle grandi potenzialità di collaborazione, a cominciare dall’ipotesi di un protocollo di intesa tra l’Isola e una provincia vietnamita.
La visita in Sicilia dell’ambasciatore ha visto la collaborazione con la Fondazione Italia-Vietnam e si inserisce nel programma di attività dell’Ambasciata del primo semestre 2024 che ha l’obiettivo di promuovere la cooperazione tra il Vietnam e le regioni del Sud Italia, in conformità con la politica del governo italiano per lo sviluppo del Mezzogiorno.
Ad accompagnare l’ambasciatore a Palazzo d’Orleans, Goffredo Vaccaro (governatore Rotary distretto 2110) e Alberto Firenze (membro del Comitato salute della Fondazione Italia-Vietnam) con cui la delegazione vietnamita è stata anche ricevuta dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, dal rettore dell’Università degli Studi, Massimo Midiri, e dai vertici di Sicindustria.