Dopo un affollato casting che ha visto centinaia di candidati presentarsi per partecipare come comparse alle riprese della miniserie su Boris Giuliano, diretto da Ricky Tognazzi e prodotto dalla Rai, sono partite a Termini Imerese i primi ciak della produzione.
A Termini Imerese, le prime scene sono state girate all’interno della Chiesa dell’Annunziata e nei vicoli vicini mentre a Palermo le riprese sono continuate al Convitto Nazionale. Sempre in città, alla Kalsa, il copione, prevede un colloquio tra Giuliano e un informatore e un dialogo tra il vicequestore e la moglie.
Boris Giuliano sarà interpretato da Adriano Giannini, che lavorerà insieme a Nicole Grimaudo, Enrico Lo Verso e Barbara Giordano.
Fanno parte del cast anche Toni Sperandeo, nel ruolo del boss Gaetano Badalamenti e Luigi Maria Burruano che interpreta Leoluca Bagarella, il killer che sparò sette colpi di pistola alle spalle del commissario di polizia mentre prendeva un caffè in un bar di Palermo.“
Il service cinematografico è gestito da “Social Movie Production di Aenne Press Spa” azienda nata da un’iniziativa di Giuseppe e Antonino Nangano, Vincenzo Cusumano e Antonino Rubino, allo scopo di fornire un servizio a 360 gradi per tutte le produzioni che necessitano l’appoggio logistico in Sicilia.
“Palermo e la provincia con il suo sole, il suo mare e i suoi monumenti è il luogo ideale per il set del film” – commenta Massimiliano Sturiale, scenografo, che ha girato tutta la Sicilia per trovare le migliori location per il film.
“Naturale che il cinema, negli ultimi anni, sia diventato anche un business legato a doppio filo con il turismo e, allo stesso tempo, con la possibilità di formare e far lavorare sul territorio professionisti e maestranze” – continua Antonio Rubino Responsabile del Service – “dove il territorio non è solo sfondo, ma anche protagonista. Il cinema può dare una svolta a questa bella terra dando la possibilità a tanti giovani come me di rimanere a lavorare nella propria terra senza bisogno di andare lontano”.