Le dinamiche migratorie e il loro impatto sul mercato del lavoro; la lotta alla tratta di esseri umani e al caporalato; l’inclusione socio-economica e la formazione civico linguistica. Questi alcuni dei temi che saranno al centro della seconda conferenza annuale sul fenomeno migratorio, dal titolo “Sicilia inclusiva: riflessioni, opportunità e prospettive verso la nuova programmazione”, promossa dall’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro. L’appuntamento è per giovedì 14 dicembre, a partire dalle 9,30, nell’aula magna “Margherita De Simone” del dipartimento di Architettura dell’Università degli studi di Palermo (edificio 14 del campus universitario di viale delle Scienze).
I lavori si apriranno con i saluti istituzionali dell’assessore regionale alla Famiglia, alle politiche sociali e al lavoro, Nuccia Albano, del sindaco di Palermo, Roberto Lagalla e del direttore del dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, Francesco Lo Piccolo. Nel corso della giornata, articolata in due sessioni lavoro, una antimeridiana (dalle 9,30 alle 13,30) e una pomeridiana (dalle 14,30 alle 17), sarà illustrato il percorso che ha portato alla redazione del primo Piano triennale per l’accoglienza e l’inclusione 2024-2026 ad opera del dipartimento regionale delle Politiche sociali.