Home / #ErsuNews / Hotel XIARE, a Valderice, chiesto da ERSU come cittadella universitaria: il Comune dice no al centro per immigrati e chiede di confermare la disponibilità a gestire il bene storico-artistico in favore degli studenti
da sx Ernesto Bruno, Camillo Iovino, Michel D'amico, Anna Maria Mazara (1)

Hotel XIARE, a Valderice, chiesto da ERSU come cittadella universitaria: il Comune dice no al centro per immigrati e chiede di confermare la disponibilità a gestire il bene storico-artistico in favore degli studenti

Palermo, 7 luglio 2023

Questa mattina, una delegazione del Comune di Valderice (TP), composta dalla vice-sindaco Anna Maria Mazara, in rappresentanza del sindaco Francesco Stabile, e dal presidente del Consiglio comunale di Valderice (TP) Camillo Iovino, è stata ricevuta dal presidente di ERSU Palermo, Michele D’Amico e dal direttore Ernesto Bruno.

I rappresentanti del Comune hanno chiesto all’ERSU di confermare la disponibilità a gestire il bene storico-artistico in favore degli studenti trasformandolo in cittadella universitaria.

Il presidente di ERSU Palermo, Michele D’Amico, nel confermare la disponibilità dell’ERSU a gestire il bene confiscato per trasformarlo in struttura residenziale per i giovani universitari, ha ripercorso l’excursus di questo procedimento: “l’Agenzia del Demanio ha candidato il bene a essere destinato a residenza universitaria, comunicandolo formalmente; quindi, in sinergia con il prorettore dell’Università degli studi di Palermo, Pietro Paolo Corso, si è avviata la richiesta alla Segreteria generale della Presidenza della Regione Siciliana di procedere con la richiesta di assegnazione. Tale possibilità – ha ricordato il presidente ERSU, Michele D’Amico – è dettata dalla Legge del governo nazionale Meloni (n.d.r.: art. 15 del Decreto Legge 24 febbraio 2023, n. 13) che stabilisce che l’Agenzia del Demanio individui beni immobili di proprietà dello Stato da destinare a residenze universitarie, oggetto di finanziamento con le apposite risorse previste nell’ambito delle misure del PNRR. Il bene – ha concluso il presidente dell’ERSU – se la richiesta inoltrata all’Amministrazione regionale verrà esaudita dall’Agenzia nazionale del Demanio e dall’Agenzia dei beni confiscati, potrà essere destinato a residenza universitaria, consentendo un’importantissima azione in favore della platea di studenti universitari del trapanese cui, ancora, non è garantita la possibilità del posto letto, seppure si tratti di studenti meritevoli e bisognosi”.

“Il Consiglio Comunale di Valderice, il 3 luglio scorso – ha sottolineato il presidente del Consiglio comunale, Camillo Iovino, ha già approvato un apposito ordine del giorno in cui si impegna il sindaco e la giunta municipale nei confronti del ministero dell’Interno e della prefettura di Trapani affinché recedano dalla decisione di destinare l’Hotel Torre Xiare a Centro di prima accoglienza per immigrati. Chiediamo all’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati – ribadisce il presidente del Consiglio comunale di Valderice – la riconvocazione della Conferenza di servizio per approfondire la richiesta del Comune di Valderice di assegnazione definitiva del bene al proprio patrimonio indisponibile, oppure a quello della Regione siciliana. Vogliamo preservare il bene storico-artistico confiscato alla mafia destinandolo a Cittadella Universitaria, in collaborazione con Ersu, Università di Palermo, Polo Territoriale Universitario di Trapani e Regione Siciliana, in linea con le aspirazioni della comunità valdericina e i valori di cultura e legalità che possono portare sviluppo al territorio. Siamo inoltre preoccupati che la destinazione a CPA possa pregiudicare irrimediabilmente il bene che nella sua parte storica risale al 1580: baglio e torre di avvistamento sono, infatti, appartenute al barone Tommaso Staiti di Cuddia e sono beni sottoposti a vari vincoli storico-artistici e ambientali.”

Leggi la delibera del Consiglio Comunale di Valderice

da sx Ernesto Bruno, Camillo Iovino, Michel D'amico, Anna Maria Mazara (1)

Riguardo Redazione

Redazione
Se vuoi collaborare, dando il tuo contributo con articoli, video e fotografie, invia una mail a ufficiostampa@ersupalermo.gov.it indicando nome, cognome, telefono e mail di riferimento e mettendo come oggetto “IoStudioNews”.

Leggi anche

Screenshot_20241029_170539_WhatsApp

Cambiamento climatico: risorse genetiche e innovazione tecnologica per contrastare il fenomeno che impoverisce l’Agricoltura. Una giornata di studi a Palermo

Come mitigare gli effetti del cambiamento climatico in agricoltura: dalle risorse genetiche all’innovazione tecnologica. Questo …

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *