Giovedì 19 maggio tutti al San Saverio per la cucina internazionale degli studenti
Fare conoscere le culture e valorizzare le tradizioni gastronomiche, questo l’obiettivo di un gruppo di studentesse universitarie straniere appassionate di cucina e di cultura: Lam, Emily e Yan che, con il patrocinio e il sostegno dell’Ersu, hanno messo in campo un percorso etno-gastronomico destinato agli studenti dell’ateneo palermitano. In occassione della giornata mondiale della Diversità Culturale che si celebra nel mese di maggio, un gesto a sostegno del dialogo e della diversità culturale: attraverso musica etnica, sfilate di abiti tradizionali, ma soprattutto gastronomia cinese, vietnamita e africana declinata dai cuochi della Cot Ristorazione.
L’appuntamento è alle 19,30 di giovedì 19 maggio, nell’atrio della residenza universitaria San Saverio in via Di Cristina 7, a Palermo. Gli studenti universitari accederanno al servizio di ristorazione con la tessera utilizzata per l’accesso alla mensa.
Nel menu: spaghetti di soia saltati o riso cantonese, come primi. Come seconda portata: poulet DG (Pollo con banana verde) o spezzatino di manzo saltato con verdure; per contorno le “orecchie di Giuda (di insalata di funghi ). E da bere tè: verde, allo zenzero, oppure rosso.
Il mondo conta circa seimila comunità e altrettante lingue. Questa differenza dà naturalmente luogo ad una diversità della visione, dei valori, credenze, pratiche e di espressione che meritano rispetto e dignità.
Lo scopo di questa giornata è quello di combattere gli stereotipi, ad esempio ascoltando la musica di altri paesi, guardare la sfilata di altrui costumi etnici, gustare un piatto tradizionale di un’altra cultura o imparare un proverbio tipico o un saluto.
La giornata, istituita nel dicembre 2002 dall’assemblea generale delle Nazioni Unite, ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza globale dell’importanza del dialogo fra differenti culture.