Efebo d’Oro, il programma di mercoledì 9 novembre 2022
Quinta giornata per la 44a edizione dell’Efebo d’Oro – Festival internazionale di Cinema e Narrativa parte alle ore 17.30 presso presso la Sala Gialle del Cre.Zi Plus (Cantieri Culturali alla Zisa) con l’assegnazione del Premio Nicolò Lombardo – Miglior Saggio sul Cinema “Da una prospettiva eccedente: in dialogo con Antonio Capuano” a cura di A. Andria, A. Bradoni, F. Croce (Artdigiland, 2022).
Alle ore 18.30, presso il Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa) si presenta Atlantide (2021) di Yuri Ancarani, artista noto per le sue installazioni di videoarte e per i suoi documentari. Daniele è un giovane che vive a Sant’Erasmo, un’isola della laguna di Venezia. Vive di espedienti, ed è emarginato anche dal gruppo dei suoi coetanei, i quali condividono un’intensa vita di svago, che si esprime nella religione del barchino: un culto incentrato sulla elaborazione di motori sempre più potenti, che trasformano i piccoli motoscafi lagunari in pericolosi bolidi da competizione. Anche Daniele sogna un barchino da record. Il degrado che intacca le relazioni, l’ambiente e le pratiche di una generazione alla deriva viene osservato attraverso gli occhi del paesaggio senza tempo di Venezia. Il punto di non ritorno è una balorda, residuale storia di iniziazione maschile, violenta e predestinata al fallimento, che esplode trascinando la città fantasma in un trip di naufragio psichedelico.
Alle ore 20.00, il Cinema De Seta (Cantieri Culturali alla Zisa) il regista Fatih Akın introduce il suo Rheingold (Germania, Italia, 2022), film che ricostruisce la tumultuosa vita del rapper e produttore curdo-iraniano Giwar Hajabi trasferitosi insieme alla famiglia in Germania alla fine degli anni Ottanta. Qui per mantenersi entra in loschi giri di spaccio di cocaina. Quando uno dei carichi scompare tenta un grande colpo per salvarsi la pelle dal cartello. In galera troverà nella musica lo strumento di riscatto e di redenzione.
Alle ore 22.30 è la volta di 3/19 ultimo lavoro di Silvio Soldini, in cui Kasia Smutniak interpreta un’avvocatessa di successo coinvolta nella morte di un giovane migrante.