Economia: un dossier sul settore manifatturiero. La Cgil lo presenta allo Steri
Un dossier sul manifatturiero in provincia di Palermo, uno studio dettagliato sullo stato di salute della città metropolitana e di quel che resta del tessuto imprenditoriale nelle aree industriali di Termini Imerese, Carini e Brancaccio. La Cgil il 1° luglio presenta alle 9,30 nella sala Magna – Complesso Monumentale dello Steri il report “Dalla crisi a Palermo 2020. Analisi sul manifatturiero della provincia di Palermo”, elaborato con il centro studi Cerdfos della Cgil Sicilia, che fotografa il processo di terziarizzazione in corso e lo svuotamento del tessuto industriale nella provincia di Palermo.
Nella seconda sessione dei lavori, a seguire, che si intitola “Palermo 3.0 Idee per la crescita industriale e lo sviluppo economico”, il sindacato presenterà le sue proposte per rilanciare le basi di una nuova programmazione industriale. L’obiettivo è puntare a un manifatturiero che contenga elementi di innovazione, la cosiddetta industria 4.0. Il principio di base è che la ripresa economica della Città metropolitana debba assolutamente ripartire dal manifatturiero, rafforzando le tipicità, difendendo quello che resta, e puntando su innovazione tecnologica, telecomunicazioni e banda larga.
Saranno presenti alla discussione i sindaci di Termini Imerese Salvatore Burrafato, di Palermo Leoluca Orlando, di Carini Giovì Monteleone, il pro-rettore dell’Università di Palermo Fabio Mazzola, il segretario generale della Cgil Palermo Enzo Campo e il segretario nazionale della Cgil Gianna Fracassi. Coordina la tavola rotonda il giornalista di Repubblica Antonio Fraschilla.