Sono otto i giorni di programmazione (5-12 novembre 2022) ai Cantieri Culturali della Zisa, a Palermo, durante i quali si assegnerà il Premio Efebo d’Oro alla carriera – Banca Popolare Sant’Angelo a Silvio Soldini. Nell’ambito dell’iniziativa anche il premio Efebo d’Oro Nuovi Linguaggi – Città di Palermo alla coppia di artisti Tizza Covi e Rainer Frimmel.
Nell’ambito della manifestazione si presenteranno sette film tratti da opere letterarie ma anche cinque opere prime o seconde in concorso per l’Efebo Prospettive. Oltre a film fuori concorso, anche incontri e masterclass (Guarda qui il programma Efebo d’ORO 2022).
Il Festival organizzato dal Centro di Ricerca per la Narrativa e il Cinema, patrocinato da ERSU Palermo, è realizzato con il contributo di: Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo; Sicilia Film Commission; Comune di Palermo-Assessorato alla Cultura. Main Sponsor Banca Popolare Sant’Angelo e Fondazione Curella. Partner: CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, sede Sicilia; Institut Français de Palerme; Goethe Institut – Palermo; Ferribotte Film – Palermo; Ande Palermo; Associazione Amici della Musica – Palermo; Accademia di Belle Arti di Palermo; Associazione Lumpen – Palermo.
Silvio Soldini, che sarà a Palermo per ritirare l’Efebo d’Oro alla carriera, è uno dei più interessanti registi del cinema italiano, autore di film e documentari attraverso i quali cerca di raccontarci il nostro presente spaziando tra linguaggi e approcci diversissimi. Della sua filmografia si mostreranno 3/19 (Italia, 2021), a tutt’oggi suo ultimo lavoro, Brucio nel vento (Italia, Svizzera, 2002), tratto da “Ieri”, romanzo di Ágota Kristóf e Pane e tulipani (Italia, Svizzera, 2000), forse la sua opera più famosa, che sarà proposta in versione restaurata. Il regista dialogherà con Costanza Quatriglio (regista e direttrice artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Sicilia) e Giovanni Massa (direttore artistico Efebo d’Oro) sabato 12 novembre, alle ore 18.30 presso il Cinema De Seta)
A Tizza Covi e Rainer Frimmel, rigorosi autori di cinema documentario andrà il Premio Efebo d’Oro Nuovi Linguaggi – Città di Palermo. Durante il Festival saranno proiettati alcuni dei loro lavori più significativi, tra cui Vera (Austria, 2022) film semi-biografico sull’attrice italiana Vera Gemma presentato nella sezione Orizzonti dell’ultima Biennale di Venezia, dove è stato insignito del Premio per miglior regia e di quello per miglior attrice; La pivellina (Italia, Austria, 2009) e Mr. Universo (Austria, Italia, 2016). Il pubblico potrà incontrarli sabato 5 novembre, alle ore 20.00 presso il Cinema De Seta.
Sette i film tratti da un’opera letteraria in concorso per l’Efebo d’Oro: le anteprima nazionali di Benedetta di Paul Verhoeven, presentato l’anno scorso a Cannes e mai distribuito in Italia; 100 minutes – Ivan Denisovich (2021), ultimo film del regista russo Gleb Panfilov, tratto dal romanzo “Una giornata di Ivan Denisovich” di Aleksandr Solženicyn; Ils sont Vivants (Francia, 2021) di Jeremie Elkaïm, ispirato dal libro autobiografico di Béatrice Huret, storia del profondo ripensamento delle convinzioni tendenzialmente razziste di una donna abituata all’ambiente della destra francese; No one with the Calves (Germania, 2021), opera di Sabrina Sarabi, regista tedesca di origine iraniano-ungherese in cui il tema della liberazione della donna è trattato con approccio originale e inconsueta ambientazione rurale; e ancora A Perfect Enemy (Spagna, Francia, Germania, 2020) di Kike Maillo, regista molto noto per aver diretto la serie Netflix di grande successo Alma. Tra le prime visioni c’è il ritorno di Fatih Akin (Efebo alla carriera nel 2019) che porta il suo recentissimo Rheingold (Germania, Italia, 2022), film che ricostruisce la tumultuosa vita del rapper e produttore curdo-iraniano Giwar Hajabi trasferitosi insieme alla famiglia in Germania alla fine degli anni Ottanta. I film saranno valutati dalla giuria composta da João Botelho (regista e sceneggiatore), Robert Cahen (artista visivo), Emanuela Martini (critica cinematografica e direttrice della rivista Cineforum), Egle Palazzolo (giornalista e scrittrice) e Nadia Terranova (scrittrice).
Tra i film della sezione Efebo Prospettive, si mostreranno opere seconde di grande maturità: dal danese Miss Viborg (2022) di Marianne Blicher al francese Onoda (2021) di Arthur Harari, ambientato in Giappone; dall’attualissimo OBEŤ (Sacrificio) (2022) di Michal Blaško, in cui l’autore si misura con la complessità delle vicende legate alla tormentata area tra Ucraina, Repubblica Ceca, Slovacchia e Germania e, per finire, i due film italiani in concorso, l’opera seconda del siciliano Marco Amenta, Tra le onde (2021) e il bellissimo film Atlantide (2021) di Yuri Ancarani, artista noto per le sue installazioni di videoarte e per i suoi documentari. Le 5 opere saranno valutate dalla giuria composta da Antonio Bellia (regista e direttore artistico del SiciliAmbiente Documentary Film Festival), Selene Caramazza (attrice) e Daniele Vicari (regista, sceneggiatore e scrittore).
Infine, altre tre opere fuori concorso: l’anteprima nazionale di The Sprayer (Iran, 2022) di Farnoosh Abedi, animazione digitale che regala una anelito di speranza contro la guerra; Arabia Felix (Francia, 2022) di Robert Cahen (l’artista giovedì 10 novembre a partire dalle 9.30 terrà una masterclass con Bruno Di Marino presso il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia), film che è un grido di allarme contro tutte le guerre, lanciato con le immagini girate in un Paese (lo Yemen) prima di divenire luogo di una guerra devastante; per finire con Um Filme em Forma de Assim (Portogallo, 2022), ultima produzione di João Botelho (vincitore lo scorso anno dell’Efebo d’Oro per il miglior film tratto da opera letteraria).
Non mancheranno inoltre i riconoscimenti per il Miglior saggio di cinema – Premio Nicolò Lombardo che andrà a “Da una prospettiva eccedente. In dialogo con Antonio Capuano”, a cura di Armando Andria, Alessia Bradoni e Fabrizio Croce (Artdigiland, 2022); il Premio Corrado Catania – Mestieri del cinema che sarà assegnato a Gaia Bussolati, esperta di effetti speciali digitali e quello Ande; al contempo sono in programma le consuete proiezioni mattutine rivolte ai ragazzi delle scuole superiori, e la sezione Efebo Kids, dedicata ai più piccoli e in collaborazione con Dudi Libreria.