CAREful Details, una collettiva a cura di Arrigo Musti al Museo Guttuso di Bagheria
È il museo Guttuso, che ha sede a nella villa dei Principi di Cattolica a Bagheria, ad ospitare “CAREful Details“, una mostra collettiva di fotografia e arte visiva che esplora il tema della “cura” e dell’attenzione ai dettagli.
Curata da Arrigo Musti, l’esposizione invita il pubblico a riflettere sul concetto di cura dei dettagli in senso ampio grazie alle tracce lasciate dall’umanità nei contesti più ordinari e straordinari. Sarà aperta fino al prossimo 4 dicembre e l’ingresso è libero.
A esporre le proprie opere gli artisti Francesco Domilici, Anna Fici, Lev Manovich, Giancarlo Marcocchi, Stefano Montes, Gaetano Sabato, Fabio Savagnone.
Venerdì 4 e sabato 5 ottobre si è tenuta la conferenza internazionale “Caring Taking Care”, organizzata dal professore Stefano Montes e dal comitato organizzatore formato da Jacob Bessen, Anna Fici, Claudio Gnoffo, Stefano Montes, Arrigo Musti, Rossana Salerno, Gaetano Sabato.
“CAREful Details” non è solo un percorso visivo ma soprattutto un invito a riflettere sull’importanza della cura e dell’attenzione ai particolari nella nostra vita quotidiana. Le opere esposte, potenti ed evocative, incoraggiano un dialogo tra il visibile e l’invisibile, spingendo il pubblico a esaminare non solo il significato intrinseco della “cura o delle sua assenza”, attraverso le opere d’arte, ma anche la loro rilevanza nel contesto sociale contemporaneo. Leggi qui l’abstract della Conferenza
In controtendenza, rispetto alle derive individualistiche contemporanee, la mostra sottolinea il valore delle relazioni umane e della comunità, affermando che ogni gesto di attenzione rappresenta un’opportunità per arricchire la nostra umanità e il nostro spazio condiviso.
<<Non mi piacciono i ruoli, amo l’arte contemporanea che abbia un senso forte ed attuale – sottolinea il curatore, l’artista Arrigo Musti -. Per questo mi capita di scegliere di fare, non solamente l’artista, ma anche il curatore “per gioco” e proprio per questo mi impegno a dare il massimo. Questa mostra è un lavoro di squadra che ha prodotto un percorso visivo ed immersivo straordinario tra opere di artisti e pensatori di grandissimo spessore>>.
Durante la Conferenza, in collegamento da New York si è poi svolto Caring Taking Care con Lev Manovich, artista e autore inserito nelle liste “25 People Shaping the Future of Design” (Complex, 2013) e “50 Most Interesting People Building the Future” (Verge, 2014). Uno dei più influenti teorici della cultura digitale al mondo. Il suo lavoro è stato esposto in decine di mostre personali ed in 122 mostre collettive internazionali presso istituzioni prestigiose come l’Institute for Contemporary Art (Londra), il MoMa, il Centre Pompidou, la Biennale di Shanghai e lo ZKM | Center for Art and Media ecc. È Professore Preside di Informatica presso il Graduate Center della City University di New York e dirige il Cultural Analytics Lab.
<<Questo evento si inserisce perfettamente nel nostro impegno di promuovere e valorizzare il ricco patrimonio culturale di Bagheria ed i suoi talenti – ha dichiarato il sindaco della Città delle Ville e del Gusto, Filippo Maria Tripoli. Eventi come questo arricchiscono la cultura bagherese e rendono la città sempre più attrattiva per i visitatori e offrendo ai nostri cittadini occasioni di crescita e arricchimento>>.
<<Siamo entusiasti di sostenere questa iniziativa e ringraziamo Arrigo Musti e gli artisti tutti per averci coinvolto – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Daniele Vella – Questa mostra rappresenta un’opportunità preziosa per la nostra comunità. Credo infatti fermamente che la cultura sia un elemento fondamentale per lo sviluppo di una comunità sana e dinamica, e questo evento che accende i riflettori sul concetto di cura ne è la dimostrazione>>.
La mostra è patrocinata dal Comune di Bagheria, dall’Università degli Studi di Palermo, con la collaborazione di Collettivof Allestimento Rosalba Colla. Responsabile della logistica Giancarmelo Corrao in collaborazione con l’Associazione QB, mentre il progetto grafico è di Giangiacomo Sideli, il catalogo e i testi di Arrigo Musti e Claudio Gnoffo.
Lev Manovich
https://manovich.net/index.
Arrigo Musti
