Venerdì 17 maggio 2019 si è tenuta a Galveston, presso l’Aula Magna dell’University of Texas Medical Branch (UTMB), alla presenza delle massime autorità dell’ateneo statunitense e del corpo docente, la cerimonia di proclamazione dei nuovi dottori di ricerca dell’ateneo americano e, tra questi, sono stati insigniti del titolo di dottore di ricerca in Neuroscienze sei studenti che hanno compiuto il doppio percorso internazionale a Palermo e Galveston: Filippa Lo Cascio, Claudia Marino ed Emanuele Mocciaro (italiani) nonché Kara Barber, Whitney Franklin e Olga Zolocezska (americani).
Il dottorato internazionale in Biomedicina e Neuroscienze, da quest’anno coordinato da Fabio Bucchieri (docente di Anatomia Umana), è una “creatura” di Francesco Cappello, docente dell’Università di Palermo, e di Giulio Taglialatela, direttore del Mitchell Center della UTMB, e ha già visto 12 studenti (sia italiani che statunitensi) completare il doppio percorso mentre altrettanti lo stanno compiendo. Il percorso era nato dalle iniziative di scambi cui nell’anno 2011 anche l’Ersu di Palermo, allora guidato dal docente di Biochimica Antonino Bono, aveva contribuito in modo importante per l’impulso.
“Il doppio percorso è sicuramente molto impegnativo – dichiara il professor Cappello – perché gli studenti sono sottoposti a un doppio stress: devono, infatti, trascorrere da 12 a 18 mesi a Palermo e da 18 a 24 a Galveston (Texas), superando numerosi esami in inglese e sostenendo due esami finali, uno a Palermo e uno a Galveston, davanti a due commissioni fatte da docenti italiani e americani”.
Tuttavia le soddisfazioni non tardano ad arrivare: Giulio Taglialatela, conferma che “tutti i dottori di ricerca che hanno completato questo percorso hanno trovato immediatamente una posizione di post-doc in laboratori prestigiosi in USA o in Europa; la dottoressa Claudia Marino, per esempio, ha appena cominciato il suo post-doc ad Harvard, dove continuerà i suoi studi sull’Alzheimer >>.
Parole ampiamente confermate durante la cerimonia di venerdì scorso anche dall’intervento di David Niesel, Dean della Graduate School, che non ha esitato a definire questo Joint PhD Program come il “fiore all’occhiello” della Scuola di Dottorato americana.
E molti di questi “studenti” hanno già vinto premi e riconoscimenti per le loro ricerche negli USA e sono anche già coautori di diverse pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali.
“Vorrei dire a tutti i laureati in discipline biomediche dell’Università di Palermo, interessati alle Neuroscienze e che hanno una buona conoscenza della lingua inglese, adeguatamente certificata, di contattarci per avere più informazioni su questo dottorato -conclude Cappello – Quest’anno, infatti, cercheremo di selezionare almeno altri quattro studenti, due italiani e due stranieri, per compiere questo percorso che sicuramente richiede molti sacrifici ma che apre le porte al mondo della ricerca internazionale; l’auspicio è che gli studenti si facciano avanti, affinché la commissione internazionale possa selezionare i migliori studenti”.
Nella foto: i proff. Cappello e Taglialatela con i nuovi dottori di ricerca internazionali.