Anche il Comune di Palermo rilascia la nuova Carta di Identità Elettronica
Accompagnato dal vice sindaco Fabio Giambrone e dall’assessore ai Servizi demografici, Giuseppe Mattina, il sindaco Leoluca Orlando ha effettuato il 29 ottobre scorso, presso gli uffici dell’Anagrafe di viale Lazio, la prima richiesta ufficiale. Presente anche Stefano Imperatori direttore sviluppo soluzioni integrali del Poligrafico e zecca dello Stato italiano. Orlando ha eseguito tutte le procedure, compreso il rilascio delle impronte digitali necessario per l’ottenimento del nuovo documento.
“Oggi – ha detto il sindaco Orlando – abbiamo verificato in via sperimentale il funzionamento delle procedure di rilascio della nuova carta di identità e dalla prossima settimana inizieremo con le prenotazioni. Il nuovo documento di fatto garantisce sicurezza al cittadino e ai cittadini attraverso la chiara identificazione del titolare della carta”
Per la presentazione della domanda di rilascio del nuovo documento ogni cittadino potrà fissare un appuntamento agli uffici comunali utilizzando il sistema “Agenda Cie” sul sito www.prenotazionicie.gov.
La nuova carta può essere utilizzata per richiedere una identità digitale presso il Sistema Pubblico di Identità Digitale ( SPID), per la quale il titolare della carta dovrà inserire un apposito PIN di autenticazione nel browser; la seconda metà del PIN viene ricevuta assieme alla Carta. Senza tale PIN non può essere letta alcuna informazione dalla Carta. Non è possibile quindi che qualcuno legga dati all’insaputa del titolare. Inserito il PIN, la Carta invia una certificazione di autenticazione che contiene i dati anagrafici, ivi compreso il codice fiscale.
Per ottenere la CIE ogni cittadino dovrà pagare 22,20 euro ( di cui € 16,79 quale corrispettivo ministeriale ed € 5,41 per diritti fissi e diritti di segreteria). Per ottenere invece il duplicato, il costo sarà di 27,35 euro (di cui € 16,79 quale corrispettivo ministeriale ed € 10,56 per diritti fissi e diritti di segreteria).
La CIE avrà una durata di dieci anni per i maggiorenni, di cinque per i minori di età compresa tra i 3 ed i 18 anni e di tre anni per i minori di età inferiore a 3 anni.