Si è svolto oggi il Consiglio Nazionale ANDISU, presso l’Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo: un incontro significativo per il settore dell’istruzione superiore in Italia. Durante la sessione, si sono tenute le elezioni per gli organi associativi, che hanno visto un’ampia partecipazione e un clima di grande collaborazione da parte dei rappresentanti degli organismi per il diritto allo studio universitario in Italia.
Alessandro Ciro Sciretti, presidente uscente e attuale presidente di Edisu Piemonte, è stato riconfermato alla guida dell’ANDISU, ricevendo il sostegno dei componenti del Consiglio Nazionale.
Il Consiglio Nazionale ha quindi proceduto all’elezione del nuovo Esecutivo Nazionale, scelto all’unanimità, a sottolineare la coesione e la volontà di lavorare insieme per il bene degli studenti universitari italiani da parte delle 37 istituzioni per il diritto allo studio universitario in Italia.
I nuovi componenti dell’Esecutivo Nazionale Andisu sono:
– Gabriele Verza (Esu Padova)
– Marco Del Medico (Ardsu Toscana)
– Michele Scarrone (Aliseo Liguria)
– Giovanni Pozzari (Erdis Marche)
– Giampaolo Iazzolino (Unical Cosenza)
– Pierpaolo Olla (Ardis FVG)
– Angelo Giornelli (EDUCAtt Milano)
– Emilio Di Marzio (AdisurCampania)
– Gianluca Cuomo (Ardsu Basilicata)
– Raffaele Sundas (Ersu Cagliari)
– Laura Frigotto (Opera universitaria Trento)
– Simone Foglio (Disco Lazio)
– Margherita Rizza (Ersu Palermo)
“Il Consiglio Nazionale Andisu – dichiara il presidente Alessandro Ciro Sciretti – ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di sviluppo per le politiche universitarie italiane. Il mio rinnovato impegno per il settore parte dall’obiettivo di migliorare ulteriormente i servizi e il supporto agli studenti su tutto il territorio nazionale. In un contesto di sfide in continua evoluzione, l’ANDISU – conclude il presidente Alessandro Ciro Sciretti – si impegna a essere un attore attivo e propositivo, collaborando sempre più con istituzioni nazionali e gli enti locali per garantire un futuro migliore al nostro Paese e alla nostra futura classe dirigente.”