DAL 20 AL 23 FEBBRAIO IL WHITE DI MILANO. MARTINA CIACCIO AL FOCUS ON SICILY
C’è anche Martina Ciaccio, la giovane designer ed artista originaria di Sciacca, ma palermitana d’adozione, e la sua collezione di gioielli DUCI al WHITE di Milano dal 21 al 23 febbraio 2020.
Il salone di Milano non solo è una piattaforma per il lancio di nuovi marchi, ma supporta l’espansione e la distribuzione di aziende già consolidate. WHITE continua la sua strategia di internazionalizzazione delle aziende italiane, tramite diverse aree dedicate all’artigianalità italiana e il progetto Focus on Sicily. Uno spazio espositivo ma anche un contenitore di progetti e opportunità di business in grado di accompagnare i brand con servizi dedicati che spaziano dalla comunicazione fino ad arrivare a consulenze commerciali studiate ad hoc, con il supporto di professionisti del mondo fashion.
Grazie alla collaborazione con la Regione Siciliana – Assessorato delle Attività Produttive (con fondi dell’azione 3.4.1 PO FESR 2014/2020) WHITE presenta 41 marchi provenienti dalla Sicilia, in mostra nel Tortona Fashion District. Dopo una lunga attività di scouting condotta su tutto il territorio, WHITE ha individuato un panorama di aziende e realtà dal DNA artigianale, che sono raccontate al salone tramite una serie di foto e video prodotti ad hoc. Campagne scattate a Palermo all’interno di due dimore storiche di epoca liberty – Villino Florio e Villa Virginia Caruso – offrendo uno scenario unico per ambientare le creazioni Made in Sicily.
Commenta Massimiliano Bizzi, founder di WHITE: “Tutte queste iniziative, unitamente all’attenzione che stiamo dando ai modelli produttivi, premieranno le aziende Made In Italy e daranno ulteriore valore al saper fare italiano, dimostrando che il low cost sta ormai cedendo perché non è più sostenibile, sotto molti punti di vista”.
E l’Assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana Girolamo Turano sottolinea: “La moda siciliana è un settore in crescita e dalle straordinarie potenzialità come dimostrano i numeri delle imprese selezionate per WHITE Milano. La collaborazione con WHITE fa parte della più ampia strategia della Regione Siciliana che punta a sostenere le imprese nell’affrontare con successo la sfida dell’internazionalizzazione in un mercato sempre più competitivo e selettivo che però apprezza il made in Italy e in particolare il made in Sicily”.
Per maggiori informazioni https://www.whiteshow.com/index.php
Chi è Martina Ciaccio
Nasce e si forma a Sciacca, in Sicilia. Dopo L’Istituto d’Arte frequenta l’Accademia di Belle arti a Palermo dove vive e lavora. Terminati gli studi nel 1990 si dedica alla professione di Interior Design.
La ricerca del bello e la curiosità alimentano il suo percorso creativo tanto da volerlo arricchire e soddisfare con numerosi viaggi che la informano delle distinzioni etniche, culturali e artistiche che diventano per lei risorse rare, e preziosi stimoli alla creatività.
Martina Ciaccio cura minuziosamente ogni dettaglio, mirando al benessere che ne ricava il fruitore finale. L’esperienza di interior design la spinge allo studio di collezioni di complementi e oggetti per la casa e di gioielli. Stimolata dalla necessità di focalizzare la sua ricerca stilistica su oggetti che serviranno a testimoniare il territorio d’appartenenza, la sua Sicilia, che è la maggiore fonte d’ispirazione, ma che diventino anche strumento di armonia e di bellezza. Per maggiori informazioni su Martina Ciaccio https://www.martinaciaccio.com/
Chi sono gli altri espositori
BRAND ABBIGLIAMENTO
Cettina Bucca Sartorialità ed emozioni con lunghi abiti e stampe fiabesche. Al debutto la serie di accessori speciali, dalle scarpe di velluto ai colli e le cinture di legno.
Asciari Emblema dello stile di qualità, eterno e understated. La collezione si ispira al peculiare mix di avanguardia e tradizione della cultura inglese.
Sartoria Maqueda Creazioni sartoriali e capi a tiratura limitata con morbida vocazione antispreco.
Bellino Nasce come boutique e diventa etichetta. Capi in lino sobri con una modellistica impeccabile e maglieria in lana merino e cashmere realizzati localmente.
Eugenio Vazzano La sapienza dell’antico artigianato siciliano incontra il gusto internazionale con abiti, kimono, babbucce e fusciacche in preziose “pezze”, sempre nei colori della terra madre.
Gullo Filati Impatto positivo sul territorio con la storica merceria reinventatasi knit cafè che ora declina il saper fare di intrecci con una linea personale di pezzi unici.
La Vie en Rosalia Un nome che fa sorridere, impossibile dimenticarlo: è la capsule glamour di La Vie en Rose in omaggio alla santa patrona di Palermo (e a tutto il patrimonio culturale siciliano).
DueRRuote Abiti con motivi grafici ispirati ai decori dei carretti per recuperare la memoria. Un’immagine fresca da esportare in tutto il mondo.
Colori del Sole Ambasciatore della produzione lenta, produce teli, borse, e T-shirt per il tempo libero. Tutto stampato
tassativamente a mano con artistiche fantasie.
Salvina Raniolo Pellicceria con esperienza pluridecennale. Parte negli anni Sessanta ed è viva testimone di come la femminilità siciliana sia evoluta, sempre nel segno della manualità.
MV Marianna Vigneri Linea palermitana pensata per le donne che vivono con pienezza: la moda non deve mai sovrastare il corpo, piuttosto lo deve caratterizzare con morbidezza.
MAD di Marzia Donzelli Per la quotidianità, un made in Italy ispirato dall’energia delle Isole Eolie. Tra contrasti materici e colori, abiti, costumi, accessori e gioielli versatili.
Vuedu Ironiche geometrie strutturali nel nome del minimal: è la linea fondata dall’architetto Daniela Vinciguerra, che per il prossimo autunno si ispira ai collage.
Mollo Tutto Lanciato a Lipari nel 2014 dall’artista palermitana Natalie Rossi, marchio all’insegna della libertà e con l’amore per la vita da barca. Tutto realizzato in Italia con materiali naturali.
NN Couture indaga le tradizioni del mondo per farle sue; questa volta protagonisti al White sono i caftani realizzati con antichi jacquard indiani ormai irriproducibili.
Filly Biz gli abiti d’autore di Filly Cusenza, artista specializzata in fiber art (l’arte con le fibre tessili).
Suahru Ideati da un trio di sorelle palermitane, costumi che celebrano la sensualità del corpo.
Bisso Milano Incontro tra senso del decorativismo siciliano e il minimal più dinamico milanese.
Mariella Gennarino Maison Il lato più aristocratico “gattopardiano” della sicilianità. Abiti da sposa ed elegante prêt à porter che dal cuore di Catania raggiunge il jet set globale.
BRAND ACCESSORI
Salvatore Sardisco eccellenza del made in Italy a conduzione familiare fondata negli anni Settanta produce borse impeccabili dal forte impatto grafico.
23é Limited Edition trasforma scarti pre e post consumo in accessori speciali: questa stagione a dare vita a copricapo e mantelle couture da pioggia sono dei vecchi ombrelli.
Allù Jewels gioielli prodotti a mano con una senso forte per la geometria e i colori. La fondatrice Chiara Raimondi ha fatto di un hobby una passione a tempo pieno.
Sicily Home Collection Da un’azienda con 15 anni di esperienza nei complementi di arredo, lampade e runner, borse e foulard made in Messina nel segno di un’estetica mediterranea.
Marinella Stornello BaroccOro Jewels La tradizione siciliana della ceramica di Caltagirone unita a lava, perle e pietre dure dà vita a preziosi oggetti in miniatura a cui si uniscono a colorati foulard.
Federico Price L’arte del recupero. Scagliandosi contro il fast fashion crea le sue borse da materiali preesistenti cercati con cura nel mondo, dando poi lavoro alle piccole botteghe locali.
Filotessuto Il chiacchierino è un tipico merletto. Jessica Pirino lo nobilita nei suoi orecchini décor. Con perle, pietre e cristalli e una piccola serigrafia al centro raffigurante un’icona siciliana.
Jadise Le borse di Massimiliano d’Angelo prendono spunto dal passato e si proiettano nel futuro: tra pellami pregiati e colori profondi spuntano dettagli riconoscibili come i manici di corda.
Kalliopecasa TM Realizzate con tessuti di scarto del settore arredo, borse che vivono una seconda vita.
Antoniani Borse d’alta sartoria nate dall’amore di due sorelle per la nonna sarta. Con accostamenti e tecniche originali oggi sempre più in un’ottica di innovazione sostenibile.
Duci Jewelry di Martina Ciaccio Sobri gioielli di design disegnati da Martina Ciaccio e ispirati dai fichi d’india.
Roberto Intorre Gioielleria Contemporanea Stupefacenti gioielli handmade dal forte simbolismo culturale.
Gate Trentuno Borse di qualità che parlano a un pubblico di ottimiste con eleganza e allegria.
Vitussi Bauletti artistici con ironico manico scultura. Al White c’è una sorprendente provocazione: la borsa Bisenzia rivestita di prato. La si potrà indossare solo annaffiandola!
Gattacci Di design ma nel segno del minimal, gioielli e clutch di plexiglas audaci e leggeri.
SpazioiF Borse funzionali anti stereotipo: i tagli ruvidi e le impunture esaltano l’essenza della pelle, le forme trasformiste dialogano con il corpo di chi le indossa, assumendo forme differenti.
Le Camene Le borse incorniciate di Tanya Fiandaca sono come quadri da esporre. Il risultato di un lavoro di squadra con artigiani del legno, tappezzieri e ceramisti.
Danima Salvare la ceramica e produrre impatto sociale positivo sul territorio, da Caltagirone a Sciacca, è l’obiettivo di gioielli e vellutati cerchietti disegnati da Emanuela Bertino.
Daniè made in Sicily Daniela Napolitano doveva diventare un’incastonatrice di pietre e invece “incastona” decori e
passamanerie di riuso per le sue iconiche coffe.
Tizzini Tra tessuti pregiati, specchietti e applicazioni handmade l’amore per le ceste tipiche è così grande che insieme a scarpe, abiti e gioielli, al White arrivano le gonne-coffe.
Giuliana di Franco Gioielli Fedeli al patrimonio culturale e naturalistico, gli iconici monili con i simboli più evocativi della Sicilia.
Paola Parrinello Jewellery I pendenti di un’altra fan del pizzo chiacchierino in versione bling bling: così decorativi e versatili da sublimare qualsiasi look.