Iostudio House organ dell'Ersu di Palermo
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Mercoledì 31 ottobre 2024, presso la Sala Schembri della Cittadella Universitaria di Palermo, si è tenuto un evento di rilievo dedicato al tema dell’immigrazione in Sicilia, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, in collaborazione con ISTAT. Intitolato “Immigrazione in Sicilia: Rilevare, Comprendere, Includere,” l’incontro ha fornito una piattaforma di analisi e dialogo su uno dei fenomeni più complessi e attuali che interessano la Regione e presentare i risultati del primo anno dell’Osservatorio regionale sul fenomeno migratorio. L’ORFeM nasce in applicazione dell’articolo 8 della legge regionale numero 20 del 29/07/2021 per l’accoglienza e l’inclusione.
Un programma ricco di interventi e analisi
Dopo la registrazione dei partecipanti, il convegno è iniziato con gli onori di casa dell’Ersu, ente regionale che registra un’utenza composta da giovani provenienti da 66 paesi del mondo, portati dal direttore Ernesto Bruno; quindi i saluti istituzionali dell’Assessore regionale Nuccia Albano, della dirigente dell’Ufficio territoriale Area Sud di ISTAT, Antonella Bianchino, e della Dirigente Generale Maria Letizia Di Liberti. Il moderatore della giornata è stata Saverino Richiusa.
Analisi dei dati e prospettive regionali
Michela Bongiorno, Dirigente del Servizio 3 dell’Assessorato, ha introdotto i lavori della giornata. Quindi l’intervento di Abdelkarim Hannachi, Coordinatore dell’Osservatorio Regionale sul Fenomeno Migratorio (ORFeM), che ha presentato un’analisi sui dati dell’immigrazione in Sicilia, evidenziando l’importanza della misurazione del fenomeno per favorire politiche di inclusione efficaci. Successivamente, Giuseppe Lecardane dell’ISTAT ha illustrato la distribuzione dei residenti stranieri a Palermo, con un approfondimento basato sui dati censuari sub-comunali.
Focus su politiche di integrazione: esperienze e prospettive
La seconda parte della mattinata è stata dedicata ai Tavoli dell’Osservatorio Regionale sul Fenomeno Migratorio, durante i quali diversi esperti hanno condiviso esperienze e prospettive sulle politiche regionali di inclusione. Tra i relatori, Silvana Pampillonia ha affrontato le dinamiche demografiche e le politiche di istruzione e formazione, mentre Saadia El Montassir si è concentrata sulle politiche attive del lavoro. Alberto Giampino sul tema delle politiche abitative, e il segmento conclusivo è stato dedicato alle “Politiche sociosanitarie” e alle iniziative contro la tratta e la violenza di genere, a cura di Elena Dion o Alessandra Romano.
L’osservatorio regionale incontra le comunità migranti
Quindi una sessione interattiva in cui l’ORFeM ha incontrato rappresentanti delle diverse comunità migranti. Questo momento ha rappresentato un’occasione per i delegati delle comunità di far sentire la propria voce, discutere le sfide e le necessità specifiche delle comunità migranti in Sicilia e creare un dialogo diretto con le istituzioni regionali.
Verso un modello di integrazione per la Sicilia
L’evento, organizzato in occasione della Giornata Italiana della Statistica, punta a rafforzare una visione partecipativa e informata delle politiche di inclusione in Sicilia, valorizzando l’importanza di analisi accurate per promuovere una società più coesa, inclusiva e prospera.
L’evento è stato organizzato da Panastudio.
