Se si vuole assistere a una festa di San Giuseppe nel rispetto delle tradizioni, domenica 19 marzo Baucina può rappresentare la destinazione più adatta.
A mezzogiorno, dopo la messa, si ripeterà una tradizione che difficilmente si riscontra nel palermitano: il ricordo della fuga in Egitto a seguito della quale sarà aperta la “tavulata”. Il banchetto in cui si possono ammirare le primizie vegetali (frutta e ortaggi) ma anche dolci.
La recita della peregrinazione viene scandita dalla ricerca dell’alloggio, e la drammatizzazione vede un san Giuseppe che richiede un’ospitalità che viene rifiutata per due volte. Un ultimo tentativo, viene fatto su richiesta del piccolo Gesù; la proprietaria di casa, che prima aveva scacciato i tre, decide finalmente di chiedere l’identità dei viandanti e, al sentire i loro nomi, afferma: “Datu ca siti Gesù, Giuseppi e Maria, siti li benvenuti ‘na casa mia”.
La Tavolata viene aperta e ai visitatori viene offerto il pane benedetto di San Giuseppe.
Nel pomeriggio alle 15.30 inizia il primo raduno di gruppi folkloristici che si esibiranno in piazza Santa Fortunata dove si svolgerà la sagra della sfincia giunta alla nona edizione.
Infine alle ore 20.00 circa si svolgerà la distribuzione dei cibi presenti nella tavolata.
Ciascuno di questi appuntamenti rappresenta singolari aspetti della ritualità legata a San Giuseppe. La Tavolata, la benedizione del pane, la fuga di San Giuseppe, la consumazione del banchetto, sono tutti elementi che affondano le proprie radici nel mondo pagano, dove avevano valenza propiziatoria.
La cristianizzazione di questi riti, nel tempo, li ha trasformati in occasioni di riunione per la comunità che nella festa del santo, all’inizio della primavera, spera di una stagione propizia. L’evento diventa così l’occasione per scoprire una cultura perduta con la mostra “Oikomuseo di San Giuseppe” che sarà visitabile durante tutto il giorno. Tenere vivo il fuoco di queste tradizioni diventa l’occasione per ravvivare la conoscenza della propria storia e delle origini della cultura siciliana.