L’Arte di sapere ascoltare noi stessi è essere capaci poi di ascoltare gli altri, comprendersi.
Avere “comprensione altra” è sentirsi appartenenti ai sentimenti del prossimo e provare un senso di indulgenza. Dal latino ‘cum – prehendo’ cioè capire, afferrare con la ragione le cose che stanno dinanzi a me, penetrare con la mente.
Comprendere è molto di più che capire, significa andare oltre la superficie. L’empatia ci aiuta a sintonizzarci sull’emozione, su quello che anima nella mente degli altri senza ancorarsi nel preconcetto; se non c’è comprensione l’amore è impossibile, non si può amare un pregiudizio o un’ etichetta.
L’arte deve essere il circuito armonico che accorda il nostro saper ascoltare con il saper ascoltare l’altro; come le note su un pentagramma: l’una in accordo con l’altra, indispensabili per generare musica in un perfetto accordo armonico e melodioso. L’arte genera amore, vibrazione intensa affinché tramite essa possa esserci “comprensione altra” e non sordità d’animo.]
La mostra avrà luogo dal 11 al 25 febbraio 2017 presso la sala Joe Petrosino, sede ERSU ex Hotel de France, vicolo del Sant’Uffizio (piazza Marina) a Palermo.
Ogni artista potrà partecipare consegnando una singola opera a tema, insieme al cavalletto per l’esposizione, presso il luogo della mostra nei giorni 9 (ore 10:00/13:00 – 16:00/19:00) e 10 febbraio (ore 10:00/13:00); le opere dovranno avere un formato massimo di cm 100×100; sono ammesse tutte le forme di espressione artistica (pittura, fotografia, musica, istallazione, scultura,etc.).
Per partecipare contattare attivisti@incontemporanea.org – tel:3386409061