8 Marzo, il documento della Rete nazionale dei Comitati Unici di Garanzia (CUG)
L’8 marzo si celebra il tutto il mondo la giornata internazionale delle donne.
È l’occasione per ricordare le conquiste economiche, politiche e sociali ottenute nel tempo dalle donne, ma anche per riflettere sugli ostacoli e le barriere culturali che impediscono condizioni sostanziali di uguaglianza tra i sessi e che tutt’oggi ancorano la figura femminile a precisi ruoli e professioni, spesso subalterne e meno remunerate.
Il cammino per la parità di genere è infatti ancora lungo. In Italia, l’occupazione femminile è tra le più basse in Europa e persiste, nel settore privato, un divario salariare tra donne e uomini di circa il 12,7%.
La partecipazione politica femminile è minima e serpeggiano nel Paese, anche tra i giovani, stereotipi sessisti limitanti.
Le Pubbliche Amministrazioni, con la collaborazione dei Comitati Unici di Garanzia, svolgono un ruolo importante nel promuovere il cambiamento culturale e nel contribuire a creare una società più equa, che riconosca nella piena parità tra donne e uomini e nella valorizzazione dei rispettivi punti di vista un motore trainante della società e delle organizzazioni, capace di portare innovazione e di favorire la crescita sostenibile.
La Rete nazionale dei Comitati Unici di Garanzia (CUG), che annovera oggi l’adesione di oltre 400 CUG di amministrazioni pubbliche, è un importante catalizzatore e moltiplicatore di energie, competenze e potenzialità dei vari enti, in grado di contribuire in modo significativo, superando le solitudini, alla realizzazione di questi fondamentali obiettivi.
In occasione della Giornata internazionale della donna, la Rete nazionale dei CUG promuove il convegno “PA in azione – Insieme contro la violenza sulle donne”, che si terrà il 18 marzo 2024 a Roma, a Palazzo Vidoni. Saranno presenti il ministro per la P.A., Paolo Zangrillo, e la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Eugenia Maria Roccella. Si parlerà del ruolo dei CUG per il riconoscimento, la prevenzione e il superamento della violenza contro le donne in tutte le sue forme e di come contribuire alla cultura del rispetto e della non discriminazione.