Home / #ErsuCultura / Apre lo “Spazio della memoria” dedicato alla Shoah
verso i carri ferroviari

Apre lo “Spazio della memoria” dedicato alla Shoah

Un’esperienza multisensoriale che coinvolge la vista, l’udito, la persona nella sua sensibilità, con l’obiettivo di favorire nel visitatore un senso d’impotenza e di dolore che in parte possa far comprendere il sentimento degli internati nei lager. Questo l’intento principale dell’installazione multimediale che sarà inaugurata oggi 27 gennaio 2016, alle 18,30, da Alberto Firenze, presidente dell’ERSU (Ente regionale per il diritto allo studio universitario): lo “Spazio della Memoria” dedicato alla Shoah, è stato realizzato dall’associazione “Nami” presso la sede della residenza Universitaria Santissima Nunziata di Palermo (piazza Casa Professa).
Il breve ma fortemente simbolico iter si snoda attraverso alcune fondamentali tappe della storia, a partire dalla promulgazione delle leggi razziali nel 1935, a Norimberga, e successivamente anche in Italia e la propaganda antisemita prodotta dal nazismo e dal fascismo: le conseguenze di queste leggi con i veri e propri diagrammi per decidere chi era e chi non era ebreo, l’imposizione della stella gialla e la costruzione dei ghetti.
Fino all’ideazione e alla realizzazione della soluzione finale decisa nella conferenza del Wannesee su ordine di Hitler e l’apertura dei campi di sterminio come Birkenau e Treblinka; da lì, nel percorso, si scende nel buio dei campi, sia realmente, sia con una notevole diminuzione della luce nel percorso, sia con immagini fotografiche storiche e recenti che raccontano l’orrore dei campi.
Al termine si esce nuovamente verso la luce e ci si ritrova in un piccolo angolo alberato dove alcuni piccoli cedri fanno da sfondo ai numeri della Shoah e a una serie di pietre che li circondano come su una tomba nella tradizione dei cimiteri ebraici per ricordare i defunti.

L’evento è stato realizzato in occasione della ricorrenza internazionale celebrata ogni anno quale giornata di commemorazione delle vittime dell’Olocausto.
Patrocinanti l’iniziativa: il CDEC di Milano (Centro di documentazione ebraica contemporanea), la Comunità ebraica di Napoli, l’ISSE di Palermo (Istituto siciliano studi ebraici) presieduta da Eveline Aouate, l’assessore regionale all’Istruzione Bruno Marziano, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’Università degli studi di Palermo, l’università Lumsa di Roma, l’Accademia delle Belle arti di Palermo, il Conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo, l’IPSAR Cascino di Palermo.

Il programma prevede:

– ore 18,30 accoglienza intervenuti presso atrio Santissima Nunziata

– ore 19,00 inaugurazione, al primo piano, degli “Spazi della memoria”: piccola biblioteca e installazione multimediale. Saluto delle autorità intervenute.

– ore 19,30 performance dell’attrice Elena Pistillo con testi di Primo Levi e discorso finale tratto dal film “Hannah Arendt” di Margarethe Von Trotta; con sottofondo di chitarra classica suonata da Giulia Restivo, studentessa del Conservatorio di musica Vincenzo Bellini.

Al termine un’evocazione gastronomica offerta da Cot Ristorazione. Il servizio di accoglienza sarà, invece, assicurato dagli studenti dell’Ipsar Cascino di Palermo.

Lo “Spazio della Memoria” della residenza universitaria Santissima Nunziata offrirà ai visitatori, oltre al simbolico percorso multisensoriale per accompagnare gli ospiti in un breve viaggio realizzato per non dimenticare gli orrori della Shoah, anche una piccola biblioteca composta da circa 200 libri sul tema dell’Olocausto, nonchè una postazione multimediale collegata con la digital library del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC).
Il materiale presente presso lo spazio sarà messo a disposizione degli studenti e dei ricercatori per attività di documentazione e didattica e resterà fruibile, di mattina, dal giorno 28 gennaio. Simbolicamente la scelta del luogo ricade nell’area dell’antica Giudecca, l’antico quartiere ebraico di Palermo. L’evento rientra nel piano di “Student’Art Ersu 2016”.

Sponsor tecnici dell’evento: la redazione di iostudionews.it, “COT Ristorazione”, la società Informatica ICS Palermo , l’associazione “Agorà per la promozione territoriale”, la società “Green Energy Agricola” di Petrosino (Tp).

Per informazioni: Ufficio Stampa Ersu – Dario Matranga +39 3939956916

Riguardo dario.matranga

dario.matranga
Dario Matranga, classe '65 palermitano, è il direttore responsabile del giornale IoStudio fondato 2005 . Giornalista professionista, è anche capo Ufficio Stampa dell'Ersu da maggio 2000. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche e radiofoniche e ha lavorato in uffici stampa nazionali e internazionali per organizzazioni giovanili e sindacali. E' impegnato anche nel mondo dell'associazionismo sindacale. La mail a cui potete scrivergli è ufficiostampa@ersupalermo.it oppure dario.matranga65@gmail.com

Leggi anche

Al via l’Efebo d’Oro Film Festival 2024, inizio il 9 novembre

Presentata la 46a edizione dell’Efebo d’Oro Film Festival Claire Denis e Michel Khleifi a Palermo …

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *