Negli ultimi anni i cellulari sono diventati sempre più sofisticati e intelligenti, smartphone appunto. Sono ormai veri e propri media dall’uso quotidiano.
Secondo il primo Rapporto Auditel-Censis: “Una persona, uno smartphone è la metrica ormai imperante in tutte le famiglie italiane. Per la gran parte lo smartphone è il canale più importante per la connessione sempre, comunque, ovunque. Infatti: il 97,2% dei 18-34enni, l’85,8% dei 35-64enni ed il 27,8% degli anziani dispone di uno smartphone connesso al web”.
Il TAR del Lazio (con sentenza n. 500/2019) ha disposto che il ministero della Salute, il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca devono “adottare una campagna informativa avente ad oggetto l’individuazione delle corrette modalità d’uso degli apparecchi di telefonia mobile (telefoni cellulari e cordless) e l’informazione dei rischi per la salute e per l’ambiente connessi ad un uso improprio di tali apparecchi”, avvalendosi dei mezzi di comunicazione più idonei ad assicurare una diffusione capillare delle informazioni.
Target
La campagna di comunicazione è rivolta a:
- target primario popolazione generale (come indicato nella sentenza)
- target secondario i giovanissimi.
Obiettivi generali
In ottemperanza con la sentenza del TAR, la campagna intende informare la popolazione su:
- corrette modalità d’uso degli apparecchi di telefonia mobile
- gli effetti per la salute, per la sicurezza e per l’ambiente connessi ad un uso improprio dei dispositivi di telefonia mobile.
La campagna è anche occasione per fare chiarezza sul tema e ricollocarlo in modo corretto dal punto di vista scientifico, offrendo un’informazione autorevole.
Messaggi
Il Tavolo tecnico interministeriale, appositamente costituito, ha elaborato un pacchetto certificato di informazioni a supporto della campagna sui seguenti temi:
- esposizione alle onde elettromagnetiche da cellulare e cordless: consigli utili per ridurre l’esposizione, il punto sulla ricerca, i requisiti di sicurezza degli apparecchi e delle stazioni radio
- interferenze delle onde elettromagnetiche sui dispositivi medici: cosa sapere se porti un pacemaker
- rischi della distrazione in strada: consigli utili per non distrarsi alla guida o mentre si cammina, cosa prevede il codice della strada, dati e informazioni sugli incidenti da distrazione
- rispetto dell’ambiente: le indicazioni per smaltire correttamente il vecchio cellulare anche presso i punti vendita.
Strumenti
La campagna si avvale dei seguenti prodotti da utilizzare sui vari mezzi in modo crossmediale:
- spot video della durata di 30” di carattere generale
- quattro spot video della durata di 15” specifici per le diverse tematiche: onde elettromagnetiche, rischi della distrazione in strada, interferenze elettromagnetiche, rispetto dell’ambiente
- quattro infografiche tematiche nei formati per i social network
- un sito tematico dedicato.
L’informazione online rappresenta uno strumento strategico della campagna. Per approfondire i temi, è stato realizzato un sito internet dedicato, www.cellulari.salute.gov.it a cura dei tre Ministeri.
Piano media
Lo spot video della durata di 30″ sarà diffuso sugli spazi tradizionali tabellari delle emittenti televisive delle RAI e messi a disposizione delle pubbliche amministrazioni a titolo gratuito tramite il Dipartimento dell’Informazione e dell’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
È prevista un’attività istituzionale sui social media per favorire una comunicazione diretta e immediata attraverso gli account delle tre diverse istituzioni coinvolte su Facebook, You tube, Instagram. È prevista una strategia con prodotti specifici per i social (post, immagini, infografiche, hasthag, animazioni, e i video della durata di 15“) in base ad un calendario condiviso e ad un piano editoriale congiunto.
A supporto dell’attività sui social è prevista anche un’azione mirata di sponsorizzazione sui social, in sinergia con il piano editoriale, per ampliare la diffusione della campagna. Obiettivo è invitare a consultare il sito dedicato in modo che gli utenti possano approfondire il tema e trovare le informazioni certificate.
Tutte le iniziative recano la firma congiunta dei tre Ministeri, in modo da amplificare la portata della campagna.
Al target dei giovanissimi è rivolta soprattutto l’attività del MIUR che, in particolare, provvederà alla diffusione del messaggio attraverso canali già aperti con alcuni importanti partner del Consorzio Generazioni Connesse. Inoltre, sfrutterà la presenza strategica sui propri canali social per raggiungere una vasta utenza del target specifico: Facebook, Twitter e Instagram, Youtube, Flickr e Telegram
Timing
La campagna ha avuto inizio il 19 luglio 2019, nei tempi previsti dalla sentenza del TAR del Lazio n.500/2019.
Maggiori informazioni al link del ministero della Salute